
Questa è la storia di Nerino, un gattino randagio che ha scoperto l’amore durante il suo viaggio nella vita. Nerino vagava per le strade di una piccola città italiana, alle porte di un piccolo porto di pescatori. La sua vita era una continua lotta per la sopravvivenza. Da quando era piccolo e la mamma fu portata via dalla strada dovette imparare in fretta a cercare cibo, un riparo sicuro e stare alla larga dai pericoli.
Nerino aveva un bellissimo manto nero come la notte senza luna, con occhi così luminosi che riflettevano le luci del porto. Le sue giornate erano scandite dalla ricerca incessante di cibo e da brevi momenti di riposo in angoli nascosti, lontano dagli sguardi curiosi e dalle mani poco gentili. La vita per lui era un continuo equilibrio tra il bisogno di sopravvivere e la solitudine che si era ormai abituato a sentire come una vecchia amica. Durante la notte si rifugiava dentro una barca, sotto un sedile in legno abbastanza robusto che gli offriva un riparo sicuro dalle piogge improvvise e dal vento che soffiava in continuazione dal mare. Era lì che Nerino trovava un pò di pace, chiudendo gli occhi si lasciava cullare dal suono delle onde e nei suoi sogni sentiva ancora il calore e la protezione di sua madre. Ogni mattina, Nerino si avventurava per le strade strette e acciottolate del borgo, esplorando vicoli e piazzette in cerca di cibo, ormai aveva imparato a contare solo su se stesso. Conosceva ogni angolo, ogni ombra, e ogni persone. Nonostante la sua vita difficile, Nerino era sempre pronto a tendere l’orecchio a nuovi suoni, a scrutare con curiosità ogni movimento intorno a sé. Aveva un cuore grande e una curiosità infinita. Un giorno, dopo un altra esplorazione incontrò un vecchio pescatore, seduto su una panchina di legno, che scrutava l’orrizonte. L’uomo, aveva capelli castani e scompigliati dal vento, gli occhi erano arrossati e con delle strane gocce che scendevano dalle sue paffute guance. La pelle era color marrone dorata mentre le sue braccia sembravano bucce di arancia. In quel momento con le sue dita fini e nodose stava sgranocchiando un pezzo di pane secco.
Be continued…
Make a one-time donation
Make a monthly donation
Make a yearly donation
Choose an amount
Or enter a custom amount
Your contribution is appreciated.
Your contribution is appreciated.
Your contribution is appreciated.
DonateDonate monthlyDonate yearly